Ecco, lo sapevo...in realtà io non ho niente di niente da scrivere su questo blog.
Cioè, di osservazioni sul mondo sulla vita sulla mia generazione ne avrei a bizzeffe, ma poi ovviamente davanti al computer mi passa l'ispirazione e allora mi dedico allo stalking su facebook e mi riduco il cervello in brodaglia a forza di giocare a geo challenge.
E poi geo challenge mi fa venire in mente lui, perchè era bravissimo e il mio record in realtà è merito suo e quindi la sola visione della bandiera del Suriname mi fa cadere in depressione.
Che poi quando ho deciso di voltare pagina la prima cosa che ho fatto è stata toglierlo da facebook.
Se no sarei caduta in tentazione e gli avrei scritto oppure i miei status sarebbero state grida (inascoltate) di dolore e rimpianto.
Per carità, anche adesso lo sono, ma almeno ho la certezza che lui non lo sa...a meno che sua madre e sua sorella non glielo riferiscano.
Per il resto ho cancellato i messaggi, ho staccato le foto a città del vento e ora medito sulla possibilità di assemblare una "scatola del primo amore" dove raccogliere i vari memorabilia della nostra relazione, idea tratta da una mamma per amica, tanto per cambiare.
Chissà che un giorno non diventi famoso e io possa finalmente guadagnarci qualcosa da questa storia, almeno su ebay.
In realtà spero di dimenticarla in fondo ad un armadio e di ritrovarla tra mille anni, di ricordare solo le cose belle e di commuovermi un po', in senso buono questa volta.
Magari pensero' che scema che ero a soffrire cosi' e magari nel frattempo avro' sofferto anche peggio, o avro' che ne so trovato l'amore della mia vita o cose cosi'.
Oppure, sempre tornando a rory gilmour, la riapriro' quando lui capirà di aver fatto una cazzata e che senza di me non ci può stare e allora riattacchero' le foto al muro e lo riaggiungero' su facebook.
Anche se sarà dura compiere questi gesti dopo essere stata colpita da tre meteoriti in un colpo solo.
per oggi è tutto, la vostra (sconclusionata) signorina G.
venerdì 9 gennaio 2009
il secondo post è sempre il più difficile nella carriera di un blogghista
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